di Filippo Miotto, pubblicato il 19 febbraio 2023.
Il nuovo progetto: la Granturismo.
Granturismo. In ambito automobilistico è una parola che suscita molte emozioni. Ad essa sono collegati ricordi di auto di ogni epoca caratterizzate da sportività ed eleganza, ma trovare un equilibrio tra queste due caratteristiche è sempre difficile. L’auto deve risultare sicuramente sportiva, con motori potenti e dati prestazionali elevati. Essa, però, deve essere anche elegante, con un fascino da apprezzare lentamente, da far ammirare con lunghe passeggiate su strade circondate da paesaggi suggestivi.
L’auto che vi presento nell’articolo è l’ultima nata di Angelelli Automobili e rispecchia quanto riportato poco sopra. Dotata delle tecnologie più avanzate in campo automobilistico, senza trascurare nulla, dal telaio, al motore ai sistemi ADAS, presenta caratteristiche che comunque la ricollegano al passato, creando un equilibrio generale che ci permette di fermarci ed ammirarla. Una Granturismo, per l’appunto (visita Angelelli Automobili Granturismo per tutti i dettagli).
Questa vettura, ancora in fase di realizzazione al momento dell’intervista, viene presentata in due varianti a cui corrispondono non solo due livelli di potenza differenti, ma due diverse impostazioni di guida. Entrambe le versioni adottano le tecnologie più innovative che la Casa Automobilistica sta studiando ormai da alcuni anni e che sta sempre più performando grazie anche ai numerosi brevetti di sua stessa proprietà.
Partiamo così dal telaio realizzato a partire da tecniche di Generative Design che, associate a sistemi di stampa 3D di leghe titanio-alluminio, riuscirà ad ottimizzare e ad aumentare la sua rigidezza complessiva mantenendo dei pesi molto contenuti. A questo verrà associato un sistema aerodinamico attivo, più contenuto rispetto a quello adottato da altri modelli come la Superperformante D-One (clicca quì per i dettagli) o la Integrale (clicca quì per conoscerla), ma sempre in grado, grazie alle numerose ali mobili presenti, di gestire al meglio i flussi d’aria intorno alla vettura ottimizzandone il comportamento stradale. Numerosi, inoltre i sistemi di ausilio alla guida che ne garantiscono la sicurezza in marcia.
Il design complessivo risulta molto ben equilibrato, con delle angolature e delle variazioni di profilo che permettono di evidenziare i passaruota mantenendo però un disegno omogeneno di tutto il corpo vettura. Pur risultando un disegno molto sportivo, non sono state inserite, appositamente come confermato dal suo progettista, delle pesanti appendici aerodinamiche, ma solo quelle strettamente necessarie a garantirne la fluidità nell marcia e a quel noto “effetto suolo” che deve essere sempre presente. Anche la versione più performante si riconosce da piccole modifiche che mantengono però inalterata la filosofia generale di progettazione.
Gli interni sono in controtendenza rispetto alla concorrenza attuale. Ad eslcusione di un monitor sulla plancia centrale, necessario per la gestione dei comandi principali, l’ambientazione interna ha un richiamo ad auto sportive di sembra ormai un’altra epoca, con il cruscotto e il tunnel centrale dove finalmente si può apprezzare la vettura, con poca invadenza dei sistemi digitali ed elettronici. Oserei dire ormai una rarità!
In questo caso non mi dilungo oltre. Ho avuto, infatti, la fortuna di visionarla in anteprima e di poter supportare Davide Angelelli, CEO della Casa Automobilistica oltre che progettista delle sue auto, durante la diretta di presentazione della Granturismo, avvenuta il 6 febbraio 2023. Mi sembra quindi corretto che sia lui a descriverla.
Potete partecipare anche voi alla presentazione ufficiale direttamente da questa pagina, cliccando il video presentato poco sotto, oppure potete vederlo direttamente dal canale YouTube (clicca quì per il video) di LeggendAuto. Vi rimando anche al canale YouTube di Angelelli Automobili (clicca quì per accedervi) per visionare altri video di presentazione della Granturismo.
E ora buona visione!!!
di Filippo Miotto, pubblicato il 19 febbraio 2023.
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